La start up americana Rivian ha brevettato sulle sue elettriche un sistema per sostituire la batteria esaurita con una carica. La soluzione del costruttore statunitense - come descritto nella documentazione presentata - non necessiterebbe di alcuna infrastruttura esterna per l'estrazione dell'accumulatore.
L'invenzione sembrerebbe limitata all'R1T - pick up a zero emissioni della Casa di Plymouth (Michigan) - per ragioni legate alla configurazione del veicolo. Non è esclusa, però, l'estendibilità all'intera gamma.
"Battery swap"
Il termine anglosassone per definire la sostituzione rapida del pacco batteria sui veicoli elettrici è "battery swap". Un'idea che circola da diversi anni, ma che fatica ad imporsi sulla tradizionale ricarica via cavo a causa delle difficoltà realizzative: le soluzioni finora conosciute richiedono un'apposita piattaforma fisica per l'estrazione e il montaggio degli accumulatori. Tra le tante proposte anche quella del costruttore cinese Nio, presentata nel 2017. Risolto il problema delle lunghe attese alle colonnine, se ne creerebbe un altro legato ad un'adeguata diffusione delle stazioni per il cambio.
Il progetto di Rivian semplifica il processo e si affida ad alcune modifiche alla struttura dei suoi veicoli per la rapida sostituzione dell'unità scarica con una ausiliaria, installata sulla vettura: l'alloggio per la batteria è munito di presa di corrente e di un sistema di raffreddamento autonomo - posto direttamente sul veicolo - che migliora la trasportabilità degli accumulatori, riducendone il peso.