Ott Tanak e la Toyota Yaris sono stati i dominatori del 67° Rally di Svezia, vinto con ampio margine davanti alla Citroën C3 del finlandese Esapekka Lappi e alla Hyundai i20 del belga Thierry Neuville, approfittando anche di un errore fatale del campione in carica Sebastien Ogier.
Il pilota estone è stato autore di 19 prove speciali impeccabili, le prime a spingere e le ultime in controllo della gara. L’en plein di punti si completa con la vittoria anche nella power stage finale, che permette a Tanak di balzare in testa alla classifica mondiale con 47 punti, sette in più di Neuville e sedici sopra Ogier. Come da pronostici, è stata la neve poco compatta sul tracciato a indurre in errore molti piloti, già nella prima prova notturna del giovedì.
Toyota leader tra i team
Con questo successo, Toyota conquista la vetta della classifica costruttori, seppure con una sola lunghezza di vantaggio su Hyundai. A 11 punti incalza Citroen, mentre le Ford Fiesta del team M-Sport sono staccate di 28 punti ma si consolano con il buon rendimento mostrato in gara dall’inglese Elfyn Evans, giunto quinto dopo la i20 di Mikkelsen.
Prova opaca per il “cannibale” Sebastien Loeb, alla seconda delle sei apparizioni stagionali nel Wrc, che chiude al settimo posto, superato da Kris Meeke sempre più in confidenza con la Yaris.
Molinaro, che soddisfazione!
Buona prova per i tre equipaggi italiani schierati in Svezia: Lorenzo Bertelli con la Ford Fiesta rientra tra i top20, mentre Tania Molinaro può festeggiare un risultato migliore di Ogier: la sua C3 chiude al 28° posto, proprio davanti alla Citroen del campione del mondo in carica.
Non va male nemmeno al 23enne Enrico Oldrati di ACI Team Italia, giunto settimo nel Junior Wrc e 39° assoluto. Appuntamento per tutti sullo sterrato del Rally del Messico, dal 7 al 10 marzo.