GINEVRA - Dopo vari teaser che ne hanno anticipato la linea, Automobili Pininfarina presenta al Salone svizzero (7/17 marzo) Battista: hypercar elettrica a zero emissioni, ispirata nel nome al fondatore della carrozzeria di Moncalieri, oggi appartenente all’indiana Mahindra.
Tecnologie da corsa
Disponibile nel 2020, Battista verrà prodotta in serie limitata a 150 esemplari dei quali 50 destinati all’Europa. Al momento, è l'auto più potente mai progettata e costruita in Italia, realizzata impiegando una scocca in fibra di carbonio e tecnologie derivate dal mondo delle corse.
Da 0 a 100 in meno di due secondi
La meccanica prevede un sistema elettrico che sviluppa una potenza totale di 1.436 chilowatt (equivalenti a 1.926 cavalli) e una coppia massima di 2.300 newtonmetri. Numeri da primato grazie ai quali la Battista può sfidare le rivali con una accelerazione da 0 a 100 in meno di 2 secondi e una velocità massima superiore ai 400 chilometri orari. Tutto questo con un'autonomia di circa 450 chilometri.
"Battista è l'hypercar del domani, ispirata a un passato leggendario. Nel realizzarla il nostro obiettivo era creare un'icona del futuro classico e automobilistico, capace di scrivere una pagina nella storia dell'auto", ha detto l'amministratore delegato di Automobili Pininfarina, Michael Perschke.