Dopo gli street control a bordo delle auto, gli agenti della Polizia di Roma Capitale useranno gli autovelox intelligenti per multare non solo chi infrange i limiti di velocità, ma anche la sosta selvaggia: veicoli in doppia fila, davanti ai cassonetti o nello spazio riservato alla fermata dei bus.
Troppa sosta selvaggia
"La sicurezza stradale è in cima alle nostre priorità", sottolinea Enrico Stefano, presidente della commissione Mobilità del Campidoglio, "ora, grazie all'assestamento di bilancio votato a luglio scorso, la Polizia Locale potrà utilizzare questa nuova tecnologia intelligente, che servirà anche a sanzionare in automatico un fenomeno da anni troppo diffuso nella Capitale: le soste in doppia fila o comunque in spazi dove non dovrebbero essere lasciate, anche perché possono intralciare e creare pericoli gli altri".
Il presidente Stefano spiega che la strategia dell'Amministrazione è stata fin dall'inizio quella di fluidificare il traffico in modo da agevolare il passaggio dei mezzi pubblici rendendo il servizio più veloce ed efficiente, il che significa anche liberare le strade dalle auto, soprattutto quelle parcheggiate in maniera da intralciare altri veicoli, bici e anche chi va a piedi.
Niente intralci in corsia
"Gli street control insieme agli autovelox di nuova generazione serviranno ai nostri agenti proprio per reprimere questa odiosa abitudine", ribadisce Stefano, "il nostro obiettivo è ridurre file e ingorghi attraverso una riforma della sosta tariffata, limitazioni al transito per i bus turistici, corsie preferenziali riservate al trasporto pubblico e maggiore controllo di aree pedonali e ztl".
Centro: arrivano i varchi elettronici
A proposito di ztl, presto per i veicoli non autorizzati al transito nelle zone a traffico limitato sarà difficile sfuggire alle multe, comprese le moto e gli scooter. Dal prossimo 1° aprile, infatti, verrà avviata la sperimentazione dei nuovi varchi elettronici. Il ministero Infrastrutture e trasporti ha appena dato il via libera all'utilizzo dei nuovi apparecchi che permettono di rilevare e sanzionare in automatico tutti i veicoli che transitano senza avere il permesso, alcuni dei quali finora, anche usando dei pericolosi escamotage (come percorrere un tratto in retromarcia) riescono a eludere i controlli.
Tridente sotto i riflettori
Si inizierà dalla ztl Tridente, in pieno centro, dove per 30 giorni, oltre ai nuovi dispositivi, ci saranno anche pattuglie della Polizia Locale a presidiare gli ingressi. Terminato il periodo di prova, il nuovo sistema entrerà pienamente in esercizio. Il Comune ricorda che i i varchi elettronici restano accesi dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi) dalle ore 6,30 alle 19 e il sabato (sempre che non sia festivo) dalle 10 alle 19.
"La nuova tecnologia consentirà un controllo ancora più stringente del Tridente", sottolinea Linda Meleo, assessore alla Città in movimento, "uno strumento puntuale per contrastare il pieno rispetto di una norma che serve per tutelare una delle aree di maggior pregio della nostra città, a beneficio di tutti. Tra l'altro si tratta di regole ben conosciute, in vigore già da diversi anni".