L'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi vuole accrescere la propria presenza nel settore delle auto autonome, in particolare dei robotaxi. Per farlo il gruppo franco-giapponese sta lavorando a un accordo - che potrebbe essere reso pubblico all'inizio della prossima primavera - con Waymo, la società di Google che è di gran lunga quella che ha fatto più strada nel settore.
La partnership collaborerà per sviluppare nuovi servizi per la mobilità, in particolare attraverso l'utilizzo condiviso di vetture driverless che dovrebbero essere a marchio Nissan. Allo studio anche la realizzazione di una piattaforma che consenta di gestire la prenotazione dei passaggi sui taxi autonomi e il pagamento delle corse.
Una lunga strada
Waymo ha già in essere accordi con altri gruppi automobilistici come Jaguar Land Rover e Fca. il gruppo italo-americano fornisce in particolare la Chrysler Pacifica che l'azienda di Google utilizza per Waymo One, il servizio di robotaxi che ha già aperto al pubblico da qualche mese a Phoenix, in Arizona. Le sue auto hanno percorso in modalità autonoma oltre 10 milioni di miglia.
Dal canto suo Nissan ha già realizzato i primi passi nella guida affidata all'intelligenza artificiale attraverso il progetto Nissan Intelligent Mobility che ha permesso lo sviluppo del sistema ProPILOT, adottato su modelli come Leaf e Qasqhai.