La start up cinese di auto elettriche Byton ha inaugurato il suo primo showroom a Shanghai - il Byton Place - dove mostrare a clienti e appassionati uno sguardo sulla mobilità del futuro: intelligente, connessa e sostenibile.
A differenza dei concessionari tradizionali, focalizzati sui contratti di vendita, la giovane casa di Hong Kong vuole consentire al pubblico di toccare con mano le tecnologie più innovative applicate sulle sue auto, sperimentandole attraverso simulatori avanzati di realtà virtuale e aumentata.
Una rete di 30 negozi
Secondo la stessa azienda, un altro showroom dovrebbe essere inaugurato prima dell’estate a Chongqing, metropoli da 33 milioni di abitanti. L’obiettivo è aprire entro la fine di quest’anno una rete di circa 30 negozi in diverse città del Paese tra cui Pechino e Guangzhou, per poi sbarcare entro il 2020 anche in Europa e Nord America.
Byton intende adottare una doppia strategia di vendita: attraverso i Byton Places e i centri di assistenza e sfruttando applicazioni mobili come WeChat e il sito web per la configurazione dei modelli.
Modello d'esordio
Al Ces di Las Vegas 2019, Byton - nata nel 2016 e fondata da ex manager di Bmw e Tesla - ha svelato nuovi dettagli riguardo al suv elettrico M-Byte di cui inizierà la produzione entro la fine del 2019. Daniel Kirchert, presidente e co-fondatore del marchio cinese, ha dichiarato che sono già oltre 40mila gli ordini arrivati online per acquistare il modello che dovrebbe essere prodotto nella nuova fabbrica di Nanjing.