Gli Stati Uniti lanciano un centro di ricerca per riciclare le batterie agli ioni di litio. Il Dipartimento dell'Energia americana ha annunciato la strategia, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza del Paese dalle "fonti straniere".
Energia conservativa
Le batterie agli ioni di litio sono utilizzate in tantissimi campi: dai computer portatili alle automobili. La domanda sta aumentando rapidamente. Per questo motivo, il Dipartimento spera di incrementare la raccolta e il tasso di riciclo fino al 90 percento, rispetto al 5 percento attuale, inserendo un premio economico pari a 5,5 milioni di dollari che servirà ad accelerare il processo delle idee sui nuovi progetti di riutilizzo della materia.
"L'iniziativa mira a sfruttare il potere della concorrenza e le risorse del settore privato, delle università e dei laboratori nazionali per sostenere la crescita economica, rafforzare la sicurezza energetica e migliorare l'ambiente", ha dichiarato il segretario per l'energia Rick Perry.
Nel 2018, l'amministrazione di Donald Trump ha dato al via a un piano per aumentare la produzione negli Stati Uniti di 35 minerali utilizzati per le batterie e nell'elettronica in generale, tra cui litio, uranio e cobalto.