In occasione della trentesima edizione del North American International Auto Show (Detroit, 14/27 gennaio), Kia ha svelato la Telluride, suv capace di ospitare fino a otto passeggeri. Si tratta di un esperimento unico per il costruttore coreano, intenzionato ad aggredire il mercato statunitense con un'offerta di qualità e altamente tecnologica.
L'arrivo nei concessionari Usa è previsto per il 2020. Telluride sfiderà i "bestioni" a stelle e strisce come Dodge Durango, Chevrolet Tahoe, Suburban e la nuova Ford Explorer (anch'essa presente al Salone di Detroit). Nel mirino anche alternative più lussuose come Lincoln Explorer,Cadillac Escalade o le premium del vecchio Continente.
Poderosa
Sotto il cofano, Kia Telluride presenta un V6 da 3.8 litri capace di erogare ben 291 cavalli e 394 newtonmetri di coppia massima. La trasmissione è garantita da un cambio automatico a otto rapporti. Gli interni confermano il posizionamento ambizioso della vettura, in perfetto connubio con lo stile e gusti del pubblico americano: poltrone spaziose in pelle, tunnel centrale munito degli immancabili portabevande. La parte superiore della plancia - a sviluppo orizzontale - è dominata da un display infotelematico da 10,25 pollici. Disponibile l'impianto audio firmato Harman Kardon.
Il costruttore garantisce un'ottima fruibilità della vettura in ogni condizione stradale: attraverso il selettore delle modalità di guida, il conducente potrà scegliere quattro differenti configurazioni (sei nella declinazione integrale) che intervengo direttamente su sospensioni e motore.
Ricca di Adas
Sulla Telluride sono disponibili tutti i sistemi di ausilio alla guida (Adas) di ultima generazione: sensore dell'angolo cieco, assistente di corsia e di percorrenza delle tratte autostradali, head-up display e "Quite mode" per annullare l'audio nelle file posteriori. Il Rear occupant alert - con sensori di movimento - allerta il guidatore nel caso di bambini o animali dimenticati nel veicolo.