A tre anni dalla presentazione della coupé, Lexus ha svelato al Salone di Detroit, ancora in veste di prototipo, la versione convertibile della LC. “Una vettura – dicono i progettisti – che racchiude nelle forme e nei contenuti tutta l’evoluzione del marchio, realizzata con l’intenzione di creare un modello capace di evocare solo alla vista una risposta emotiva”.
Linee nette e spigolose
Lunga 4,77 metri, larga 1,92 metri con un passo di 2,87 metri, la LC Convertible Concept eredita nello stile le linee nette e spigolose del modello di origine, oltre al frontale incisivo caratterizzato dalla vistosa griglia cromata. Nella zona posteriore è stata però completamente ridisegnata per creare il vano destinato a ospitare il tetto. A caratterizzarla nell’aspetto è poi l’altezza da terra, ridotta di un centimetro rispetto alla coupé, oltre ai vistosi cerchi da 22 pollici.
2+2 ibrida o benzina
Nell’abitacolo, la LC Convertible Concept mantiene l’impostazione 2+2 ed è stata realizzata per assicurare ai passeggeri il massimo confort, grazie anche alla cura nell’aerodinamica della carrozzeria che limita al massimo la presenza di flussi d’aria all’interno, quando si viaggia in configurazione open air.
Lexus per il momento non ha specificato i dati tecnici della vettura. Anche se è probabile che la gamma comprenderà una variante Hybrid, con un propulsore V6 di 3.5 litri abbinato ad un’unità elettrica, oltre alla versione LC500, destinata in primis al mercato Usa e dotata di un V8 benzina aspirato.