Larry Ellison, fondatore e capo del gigante dell'informatica Oracle e amico personale - nonché grande estimatore - di Elon Musk ha investito un miliardo di dollari in azioni di Tesla.
Il 74enne manager - che è entrato lo scorso dicembre nel board del costruttore californiano di auto elettriche - ha confermato la notizia durante una audizione con la Security Exchange Commission, l'agenzia federale di controllo della Borsa. Si tratta dello stesso organismo che pochi mesi fa ha multato Tesla per oltre 20 milioni di dollari e costretto Musk (che ha sborsato di tasca sua altri 20 milioni) a dimettersi da presidente della società dopo il famoso tweet del 7 agosto 2018, nel quale parlava di una prossima uscita della sua azienda dalla quotazione a Wall Street. La notizia aveva creato una "turbolenza" per il titolo che era balzato in avanti del 6%.
Grande carriera
Ellison è la nona persona più ricca del mondo con un patrimonio netto di 51,4 miliardi di dollari ed è proprietario dell'1,75% delle azioni della Casa californiana, in totale 3 milioni di azioni. Questo lo rende il più grande investitore nell'azienda di auto elettriche dopo lo stesso Musk.
L'imprenditore di New York ha fondato con due soci la Oracle nel lontano 1977 - grazie a un investimento personale di 2mila dollari - ed è rimasto ceo dell'azienda fino al 2014. Per sei anni - tra il 1996 e il 2002 - è stata anche nel consiglio di amministrazione di Apple, su espressa richiesta di Steve Jobs.
Numeri in crescita
Dopo un anno particolarmente difficile - soprattutto per gli ostacoli incontrati dalla produzione della Model 3 - ora Tesla sta attraversando un momento decisamente positivo. La fabbrica di Fremont sforna al momento 4.700 vetture a settimana, in linea con le previsioni. Proprio in questi giorni sono iniziati i lavori per la nuova Gigafactory a Shangai, in Cina.