I numeri sono quelli rilevati da Polizia e Carabinieri (mancano quelli delle Municipali), ma confermano quanto anticipato nella stima preliminare ACI - Istat sugli incidenti (1° semestre 2018): lo scorso anno, ci sono stati più sinistri sulle strade d'Italia ma, per fortuna, i morti sono di nuovo in diminuzione.
Stando ai numeri, gli incidenti in generale sono aumentati di 1,2 punti percentuali rispetto al 2017, ma quelli gravi sono scesi del 4,2%. Di conseguenza ci sono state meno vittime (-1,2%) e feriti (-0,6%).
Occhio al Tutor
Dagli incidenti alle infrazioni al Codice della strada. Il ministero dell'Interno sottolinea il contributo delle nuove tecnologie per la sicurezza stradale: grazie ai Tutor sulle autostrade, per esempio, le forze dell'ordine hanno rilevato 45.389 violazioni dei limiti di velocità (art. 142 del Codice della strada) nel periodo compreso tra luglio 2017 e novembre 2018.
Alcol e droga nel mirino
Passiamo alla guida in stato di ebrezza o sotto effetto di stupefacenti: lo scorso anno le forze dell'ordine hanno controllato 34.362 automobilisti, il 6,5% dei quali è risultato positivo all'alcol test (oltre 0,5 grammi per litro) e l'1,6% all'uso di droghe (tramite prelievo salivare sul posto e successivi esami di laboratorio).
Operazione gite sicure
Anche l'anno scorso Polizia e Carabinieri hanno svolto servizi mirati contro le stragi del sabato sera (158.111 pattuglie in tutto e 207.862 controlli su alcol e droga) mentre per garantire sicurezza ai bambini in gita scolastica sono stati sottoposti a verifica 16.668 autobus di cui quasi il 15% è risultato irregolare.
Dal 2016 a oggi le attività di controllo sulle aziende di trasporto persone hanno dato i loro frutti anche grazie alle segnalazioni degli istituti scolastici: su 43.061 veicoli esaminati dagli agenti, 6.511 non erano in regola così come sono state 9.278 le infrazioni al Codice della strada e, in particolare, sull'esercizio abusivo della professione (per esempio, titoli autorizzativi, orario di guida e riposo).
Oltre 2 milioni di punti persi
In totale, nel corso del 2018, sono state schierate sulle strade 453.473 pattuglie: la loro attività ha permesso di rilevare 1.878.255 violazioni al Codice che hanno comportato in tutto il ritiro di 42.662 patenti e 50.905 carte di circolazione e la perdita di quasi 2.291.527 punti.