Renault rafforza la propria presenza in Cina: la Casa francese acquisterà una quota di Jiangling Motors Electric Vehicles (Jmev), costruttore locale di auto elettriche. La joint venture sarà vagliata dalle autorità competenti della Repubblica Popolare nei primi mesi del 2019: in caso di approvazione l'operazione si concluderà entro la fine del prossimo anno.
Le parti
Jmev è stata fondata nel 2015 dal gruppo automobilistico cinese Jiangling Motors Corporation. La holding - con sede a Nanchang - ha chiuso il 2017 con 438mila unità consegnate e un fatturato di oltre 10 miliardi di euro. Ha stretto accordi strategici anche con Ford - per la produzione dei veicolo commerciale Transit - e Isuzu. E' 88esima nella classifica delle società manifatturiere più grandi del Paese.
La creazione di Jmev ha permesso al gruppo cinese di allargare la sua offerta nel mercato. Attualmente vengono commercializzati due modelli completamente a batteria: l'E200N e la sorella maggiore a guida alta E400N. Lo scorso anno Jmev ha targato 38mila esemplari. Raggiungerà le 50mila unità entro la fine dell'anno.
"La collaborazione di JMEV con Renault promuoverà il nostro sviluppo futuro, perfettamente allineato con le strategie e gli obiettivi di JMCG" ha dichiarato François Provost, presidente della regione Asia-Pacifico del gruppo Renault.