Bmw e Daimler hanno ricevuto il via libera da parte dell’antitrust statunitense per poter fare una joint venture dedicata alla mobilità condivisa. I due costruttori deterranno ognuno il 50% della società. L’obiettivo è quello unire le proprie compagnie di sharing mobility per dare agli utenti un’offerta completa.
I clienti potranno utilizzare una sola applicazione per poter scegliere tutti i servizi di CarSharing, Ride-Hailing, Parking, Charging e Multimodality.
Tutto quello che serve
I due costruttori hanno dichiarato di voler concludere l’accordo entro il 31 gennaio 2019. La joint venture comprenderà le seguenti attività e servizi. Moovel e ReachNow si occuperanno della gestione e della mobilità multimodale. In questo momento a questi due programmi sono iscritti già 6milioni di utenti. Per la parte dedicata al car sharing verranno visualizzate sulla stessa app sia Car2Go che DriveNow, i due servizi di auto condivise di Daimler e Bmw.
Per il servizio di noleggio con conducente e taxi verranno visualizzate in un'unica applicazione mytaxi, Chauffeu Privé, CleverTaxi e Beat. Il totale dei clienti che in questo momento utilizzano i servizi sfiora i 16milioni. Per il parcheggio ci saranno ParkNow e Parkmobile che offrono soluzioni di parcheggio digitale in più di 1.100 città e per trovare le colonnine di ricarica per auto elettriche più vicine ci sarà ChargeNow.