La cordata Salini Impregilo, Fincantieri e Italferr ricostruirà il ponte sul torrente Polcevera, a Genova, crollato il 14 agosto. L'incidente è costato la vita a 43 persone. Autostrade, che aveva in gestione il Morandi, è stata esclusa.
Il progetto che ha ottenuto il via libera del commissario per la ricostruzione - il sindaco Marco Bucci - è quello dell'architetto genovese Renzo Piano che sarà il supervisore tecnico. Battuti gli altri 21 concorrenti che avevano presentato le loro proposte, in particolare quella dell'azienda friulana Cimolai che si era avvalsa della collaborazione dell'archistar spagnolo Santiago Calatrava.
La decisione è stata l'occasione anche per ribadire l'intenzione, espressa sia dallo stesso primo cittadino di Genova che dal ministro Toninelli - di fare bene e in fretta. A breve partirà la demolizione del troncone rimasto, mentre i lavori di ricostruzione dovrebbe iniziare già a marzo prossimo. Il sogno di tutti è di vedere il ponte - che costerà 202 milioni al netto dell'Iva - in piedi già per la fine del 2019.