Mercedes-Benz Classe A (Small Family Cars), Lexus ES (Large Family Cars) e Hyundai NEXO (Large Off-Roaders), sono le "Best in Class" 2018 nei crash-test Euro NCAP, il programma internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, di cui è partner l’Automobile Club d’Italia. La Lexus ES si aggiudica anche il nuovo riconoscimento Euro NCAP come vettura ibrida o elettrica con le migliori prestazioni nella stagione.
Classe A
Regina tra le Small Family Cars, la Classe A ha raggiunto i punteggi più alti in assoluto sia nella sicurezza passiva di adulti (96%) e bambini (91%) che nella protezione dei pedoni (92%). Qualche criticità per il sistema di assistenza del mantenimento della corsia e l’assenza del sistema di monitoraggio degli angoli ciechi.
Lexus ES
La berlina giapponese ibrida - sicurezza passiva adulti (91%), bambini (87%), protezione pedoni (90%) - ha ottenuto ottimi punteggi in tutte le prove, con eccellenza nel funzionamento dell’AEB in ambito urbano. Piccole criticità nella protezione del bacino del passeggero posteriore e per l’air bag laterale posteriore non perfettamente funzionante. Completa la dotazione di ADAS, eccetto qualche criticità nel rilevamento dei ciclisti.
Hyundai NEXO
La Nexo è il primo veicolo fuel cell alimentato ad idrogeno (motore elettrico ricaricato dall’idrogeno), testato da Euro NCAP: 94% nella sicurezza passiva adulti, 87% in quella dei bambini e 67% nella protezione dei pedoni. Alcune criticità per i passeggeri posteriori nella protezione al colpo della frusta in caso di tamponamento, a causa della conformazione geometrica dei poggiatesta.
Test sempre più severi
“Nel 2018 – ha affermato Michiel van Ratingen, Segretario Generale Euro NCAP - abbiamo introdotto nuovi severi test, con particolare attenzione alla tutela degli utenti vulnerabili della strada. I tre vincitori del riconoscimento Best in Class 2018 dimostrano, chiaramente, che i produttori si stanno impegnando per raggiungere i massimi livelli di tutela e che le valutazioni di Euro NCAP rappresentano uno stimolo per migliorare la sicurezza".
ACI: bene ma si può fare di più
“Apprezziamo molto lo sforzo dei costruttori nell'investire sulla sicurezza degli utenti più vulnerabili, come pedoni e ciclisti” - ha dichiarato il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani - ma crediamo si possa fare ancora di più”.