Il noleggio a lungo termine (dai 12 ai 60 mesi) è sempre più diffuso tra i veicoli commerciali, nonostante la leggera flessione da inizio anno (-0,6%): oltre 39mila esemplari sono stati targati con questa soluzione. In positivo i risultati di novembre, +6,1%. Sono i dati diffusi dai nostri partner di Dataforce, società di analisi di mercato tedesca.
Destino diverso per la formula a breve termine (da 1 giorno fino a un massimo di 6 mesi): -33,9% nell'undicesimo mese del 2018, -1,1% da inizio anno.
1 italiano su 4
In Italia da gennaio 2018 il noleggio a lungo termine rappresenta il 25,8% dei veicoli commerciali targati, pari a 152.671 unità. Al primo posto resistono leasing e acquisto tradizionale: le due formule vengono scelte dal 43,9% dei consumatori.
Noleggio o leasing?
Una prima fondamentale differenza risiede nella natura delle due operazioni: con il noleggio i contraenti si accordano per determinare le modalità di godimento del bene. Con il leasing, invece, le parti stipulano un vero e proprio contratto di finanziamento.
In pratica, l'elemento distintivo sta in ciò che si paga: nel caso del noleggio a lungo termine si tratta di un canone “all inclusive” che comprende tutti i costi connessi all'utilizzo del veicolo - comprese assicurazione e manutenzione - e non dipende dalla durata del contratto. Nel leasing il canone si riferisce invece generalmente solo al prezzo dell’auto, come se fosse la restituzione a rate del finanziamento ricevuto.