"Il fabbisogno di manutenzione della rete viaria secondaria": è questo il tema della 73esima Conferenza del traffico e della circolazione che si terrà il prossimo 30 novembre, a Genova.
A Genova, per solidarietà
Una scelta motivata per l'appuntamento di quest'anno organizzato dall'Automobile Club d'Italia: a pochi mesi dal tragico crollo del Ponte Morandi, lo scorso agosto, il capoluogo ligure sta ancora soffrendo profondamente per le 43 vittime del disastro, gli oltre 500 sfollati e gli enormi disagi dovuti al crollo di un viadotto fondamentale per la viabilità locale e nazionale.
Infrastrutture allo studio
E così, proprio per dare un segnale forte alla città e a tutta l'Italia su un tema tanto delicato e di grande attualità come qualità e sicurezza delle infrastrutture, l'Automobile Club di Genova ha chiesto e ottenuto che fosse proprio Genova la sede per la Conferenza. La Fondazione Filippo Caracciolo dell'ACI, dal canto suo, ha preparato uno studio ad hoc sull'argomento in collaborazione con l'Università degli studi Roma Tre.
I lavori, che si terranno a Palazzo Meridiana con inizio alle ore 10, prevedono in apertura l'intervento del presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani, e i saluti delle autorità: il sindaco Marco Bucci e il governatore della Liguria, Giovanni Toti, oltre a Giovanni Battista Canevello, presidente dell'AC di Genova e Giuseppina Fusco, vice presidente ACI e presidente della fondazione Filippo Caracciolo.
Interventi in calendario
A seguire, la sezione dedicata alla presentazione dello studio della Fondazione durante la quale interverranno Andrea Benedetto, direttore dipartimento Ingegneria dell'università Roma Tre, Roberto Zucchetti, docente di Valutazione delle infrastrutture di trasporto della Bocconi di Milano e Francesco Russo, professore del Dipartimento Ingegneria dell'informazione, infrastrutture ed energia sostenibile dell'università Mediterranea di Reggio Calabria. Alla Conferenza parteciperà anche Jean Todt, presidente FIA, Fédération Internationale de l'Automobile.
Alle 11,30 è previsto l'inizio del dibattito al quale parteciperanno Ennio Cascetta, presidente Comitato scientifico della Fondazione Caracciolo, Maurizio Crispino, professore di Strade, ferrovie e aeroporti del Politecnico di Milano, Enrico Musso, professore di Economia dei trasporti all'università di Genova, Achille Variati, presidente Upi, l'associazione delle province italiane.