E’ la fine del mondo, ma anche l’inizio di un mondo nuovo, elettrico. Harley-Davidson LiveWire debutta in Europa ad Eicma Milano (8/11 novembre), con il suo carico di novità che promette di non lasciare motociclisti prigionieri di restrizioni del traffico. L’azienda motociclistica che fa della tradizione un segno irrinunciabile, mette la freccia e supera tutti sul fronte elettrico. Senza mezzi termini Harley-Davidson vuole arrivare ad avere leadership nell’ambito dei motocicli elettrificati grazie ad investimenti importanti, per proporre una gamma completa già nel 2022.
Fa rumore
Tornando alla LiveWire, i benefici dal punto di vista della ciclistica sono simili a quelli che abbiamo già visto sulle automobili. Baricentro basso grazie alla combinazione batteria e motore elettrico, con quest’ultimo che aumenta anche la rigidità del telaio in alluminio. Il risultato è un ottimo controllo del mezzo sia in città sia sul misto extraurbano.
Il divertimento puro sarà dato ovviamente dal motore elettrico, più precisamente dalla coppia massima istantanea nel momento nel quale si usa l’acceleratore, senza dover attendere i classici tempi di frizione e cambio. C’è da aggiungere che LiveWire non sarà una moto muta: produrrà un suono che salirà di intensità e di tono con la velocità. Come nelle automobili elettriche, sarà possibile selezionare diverse modalità di guida, studiate per ottenere il massimo risparmio elettrico oppure il massimo divertimento.
Prezzo a gennaio
LiveWire è dotata di una batteria principale a ioni di litio con involucro di alluminio pressofuso alettato, per assicurarne il raffreddamento. E’ inoltre presente una seconda batteria da 12 volt a ioni di litio che alimenta sistemi ausiliari. La carica può essere completata utilizzando un caricatore collegato a una presa standard con un cavo sistemato sotto la sella della moto; c’è anche la possibilità di utilizzare un sistema Fast Charge.
Harley-Davidson LiveWire sarà in vendita dal 2019, per conoscere listino prezzi e tutti i dettagli finali dovremo aspettare il prossimo mese di gennaio.