Panasonic è pronta a investire 1,8 miliardi di dollari per ampliare lo stabilimento americano all'interno del quale sono prodotte le batterie per Tesla. L'impianto appartiene al "Gigafactory", ampio complesso industriale - situato in Nevada (Usa) - nel quale vengono assemblate le vetture di Elon Musk.
Le ragioni
L'investimento del colosso giapponese è finalizzato ad accrescere la capacità produttiva di batterie, esigenza nata in seguito all'impennata delle consegne registrata da Tesla nel terzo trimestre del 2018: da luglio a settembre il costruttore americano ha targato ben 83.775 vetture, valore più che triplicato rispetto ai numeri dello stesso periodo dell'anno precedente. La crescita è stata trainata dalla Model 3, con oltre 56mila esemplari immatricolati solo nel terzo quarto del 2018, definito "storico" dai vertici aziendali.
L'entusiamo di Musk è stato condiviso anche da Kazuhiro Tsug, presidente di Panasonoic: "Con Tesla, saremo in grado di realizzare profitti velocemente. Entro la fine del 2018, realizzeremo altre 2 linee di produzione che si andranno ad aggiungere alle 11 già operative."