Volkswagen e Intel Mobileye stanno pianificando di lanciare il primo servizio sul territorio israeliano di taxi a guida autonoma, denominato "Mobility-as-a-Service". I test necessari sono programmati a partire dall'inizio del prossimo anno.
Le due società attualmente formano una joint venture con l'importatore locale Champion Motors, al quale i tedeschi forniranno i veicoli elettrici sviluppati sul pianale Meb, mentre l'azienda di Gerusalemme la sua tecnologia driverless di livello 4. L'obiettivo è quello di rendere attivo il trasporto senza conducente entro il 2022.
Visione mediorientale
Champion Motors gestirà le operazioni della flotta a batteria e il centro di controllo. Il governo israeliano, che ha fatto sua la proposta, sosterrà l'iniziativa e ha accettato di condividere i dati sul traffico con le aziende coinvolte.
Queste attività di sviluppo e ricerca devono necessariamente avere il benestare delle amministrazioni locali e statali e necessitano di normative dedicate che diano il via libera alla circolazione delle auto senza conducente sulle strade pubbliche. E' lo stesso approccio utilizzato anche negli Stati Uniti e che ora viene importato nel Paese medio orientale.