Interbrand, società di consulenza statunitense del gruppo Omnicom, ha pubblicato il "Best Global Brands Rankings", una classifica che elenca i 100 marchi più ricchi al mondo. Ben 16 provengono dall'universo dei motori.
Il podio
Apple prima, Google seconda e Amazon terza. I colossi della Silicon Valley, come nel 2017, si sono contesi il podio. Lo scorso anno, al posto della compagnia e-commerce di Jeff Bezos, c'era la Microsoft di Bill Gates (che ha perso una posizione). Invariate le prime due.
Marchi automotive
Per trovare il primo dei 16 brand dell'industria automobilistica bisogna scorrere il dito fino alla settima posizione, detenuta come nel 2017 da Toyota. Il marchio giapponese primeggia nella sua categoria con una valutazione di oltre 53,4 miliardi di dollari, seguito subito da Mercedes-Benz (ottavo) e Bmw (13esimo). I tedeschi di Stoccarda migliorano la performance: 48,6 miliardi (circa 0,8 miliardi in più rispetto al 2017) bastano per conquistare una posizione, mentre i connazionali di Monaco confermano il piazzamento dello scorso anno, nonostante la stima del loro valore sia diminuita dell' 1%.
E gli altri 13? Honda mantiene il ventesimo posto (23,7 miliardi di dollari), seguita da Ford e Hyundai che raggiungono rispettivamente il 35esimo (13,9 miliardi) e il 36esimo posto (13,6 miliardi). Proseguendo: Nissan (40esimo); Volkswagen (41esimo); Audi (42esimo); Porsche (52esimo); Kia (71esimo); Land Rover (78esimo); Ferrari (80esimo); Mini (90esimo); Harley Davidson (93esimo). Ultimo - in assoluto - Subaru che chiude la classifica al 100esimo posto.