Bmw ha presentato l’aggiornamento di uno dei modelli più appassionanti della sua gamma, la Gs. Un appuntamento in controtendenza rispetto alle abitudini del mercato motociclistico, che di solito riserva le novità più interessanti ai Saloni autunnali come l’Eicma di Milano.
Novità nel motore
La R 1250 Gs non mostra una nuova forma estetica ma ha subito migliorie sostanziali. Il motore “boxer” è stato totalmente riprogettato, la cilindrata è aumentata, da 1.170 a 1.254 centimetri cubici. I valori di potenza e la coppia motrice sono più alti, fino a raggiungere 136 cavalli la prima, 143 newtonmetri la seconda. Picco di coppia che arriva a un più basso regime di giri, 6.250.
Questa soluzione facilita, almeno in parte, una migliore fluidità di erogazione “in basso”, grazie alla fasatura variabile della distribuzione offerta dal Bmw Shift Cam. Ora la Gs è abilitata a circolare nel rispetto della normativa Euro 5. La nuova versione adotta iniettori a doppio getto, consuma meno, ha un “sensore di battito” che le permette di utilizzare benzine a un più basso numero di ottani rispetto ai classici 95. Nuovo è pure l’impianto di scarico.
Tecnologia avanzata
Le modalità di guida sono due. La moto è dotata di controllo della stabilità Asc e del sistema Hill Start Control, che aiuta a non indietreggiare in caso di partenza in salita. I proiettori sono a Led, ma non in luce diurna, quando il faro sfrutta una lampada alogena. La strumentazione vanta l’allestimento Connectivity, composto da comandi al manubrio e display a colori Tft di 6,5 pollici, attraverso il quale si controllano le principali funzioni e la connettività.
La lista degli optional, come da tradizione Bmw, è particolarmente ricca: si va dai sistemi Pro, quelli di Riding Mode e Abs, al Dtc (Dynamic Traction Control), passando per la regolazione elettronica delle sospensioni o la “chiamata d’emergenza intelligente”. La R 1250 Gs sarà nei concessionari il 20 ottobre. Il prezzo chiavi in mano parte da 17.850 Euro.