Punteggio massimo - cinque stelle - per Audi A6 e Volkswagen Touareg, quattro per Ford Tourneo, tre per la evergreen Suzuki Jimny, nella terza serie di test Euro NCAP 2018, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia.
Ciclisti protetti
La A6 raggiunge la massima valutazione soprattutto grazie al freno automatico di emergenza, in grado di attivarsi anche in presenza di ciclisti. Molto buona la protezione dei passeggeri a bordo. Buona, grazie al cofano attivo, la protezione delle utenze vulnerabili (Vru). Piccole criticità, invece, per il sistema Aeb in situazioni critiche (pedone lungo la direzione di marcia di notte; ciclista in attraversamento).
Bene il suv tedesco
La Touareg, grazie all’ottimo sistema di frenata automatica, è al vertice del test nella protezione dei bambini a bordo e degli utenti vulnerabili, in particolare i ciclisti. Punteggio massimo nella prova di urto laterale contro barriera.
Seconda volta per la Ford
La nuova versione del combinato Ford (già valutato nel 2013) è l’unico modello di questa classe con freno automatico di emergenza (Aeb) e sistema di mantenimento della corsia (Kla) di serie.
Il Tourneo ottiene il punteggio massimo nella protezione delle persone a bordo, nei test dell’urto laterale e contro il palo e nella protezione delle gambe dei pedoni in caso di urto con il paraurti. Risultati meno buoni nella protezione del bacino del conducente.
Penalizzata da standard rigorosi
Le tre stelle conquistate dal piccolo fuoristrada della Suzuki dimostrano che la Jimny soffre la severità dei nuovi protocolli Euro NCAP. L’insufficiente pressione di gonfiaggio dell’airbag anteriore lato conducente penalizza la protezione degli occupanti. Scarsa anche la tutela dal colpo di frusta.
Buona la protezione dei bambini a bordo, più che sufficiente quella del pedone, con alcune aree critiche sul bordo del cofano e in corrispondenza dei montanti del parabrezza. Il sistema di frenata automatica (Aeb inter urban) ha ottenuto buoni risultati.
Bene gli Adas
“Evidenti gli sforzi che i costruttori stanno facendo per superare i test Euro NCAP sempre più esigenti e severi” è il commento del presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani. “Sono soddisfatto della diffusione e delle ottime performance degli Adas. Queste tecnologie contribuiscono ad accrescere sensibilmente gli standard di sicurezza e possono anche contribuire allo sviluppo della guida autonoma”.