"Durerà mille anni e sarà fatto d'acciaio, perché si tratta di un materiale accessibile che garantisce eccellenti livelli di protezione": lo ha detto Renzo Piano, presentando il suo progetto di nuovo ponte che donerà a Genova, a poco meno di un mese dalla tragedia e mentre infervorano le polemiche e le indagini sulle eventuali responsabilità per il crollo del Ponte Morandi.
Lunga vita al nuovo ponte
La nuova opera è stata illustrata oggi, nella sede della Regione del capoluogo ligure, alla presenza del governatore Giovanni Toti, del sindaco di Genova, Marco Bucci e dei vertici di Autostrade e di Fincantieri, rispettivamente, Giovanni Castellucci e Giuseppe Bono. "Questo sarà un ponte bellissimo", ha aggiunto con orgoglio Piano, genovese doc, "sarà sobrio, ma non povero, sicuro e facile da mantenere e sarà realizzato all'insegna della coralità, tutti insieme: dovrà rappresentare la città intera, Genova la Superba che non si arrende, e aiutarla a superare questo terribile lutto".
18 pilastri, a formare una nave
In base ai modelli presentati dal celebre architetto, la nuova infrastruttura sarà composta da piloni distanti 50 metri l'uno dall'altro, 22 campate, 43 lanterne, per simboleggiare le 43 vittime del crollo, e 18 pilastri che ricorderanno la chiglia di una nave. Sotto al ponte verrà realizzato un parco, in coerenza al concetto di "rammendo delle periferie" in cui Piano crede profondamente.
Quanto ai tempi: "Si procederà con rapidità, ma senza fretta", come ha sempre detto, fin dal giorno successivo alla tragedia, in tutte le occasioni in cui ha espresso la sua idea di Ponte per Genova.
Un grande futuro
Soddisfatto il presidente della Liguria, anche in qualità di commissario delegato per l'emergenza, Toti ha sottolineato: "Non sarà un ponte normale, non solo per il suo carico di dolore, ma anche perché vogliamo che, da questa triste storia, possa ripartire un pezzo di futuro grande per la nostra città".
All'opera un pool d'eccellenza
Il governatore ha poi sottolineato la rapidità con cui sono state date risposte all'emergenza: dalle soluzioni abitative per le persone sfollate, all'organizzazione della viabilità alternativa e all'organizzazione della filiera che dovrà provvedere alla ricostruzione. Si tratta di una squadra, ha sottolineato Toti, di altissima eccellenza, dall'architetto Renzo Piano a Fincantieri e i suoi prestigiosi stabilimenti liguri di ingegneria (dove verrà realizzata la nuova opera), a Ilva e Mistral per la fornitura dei migliori acciai.
Urge una legge straordinaria
"Una filiera di tale portata raramente si è vista nel nostro Paese", ha detto il governatore, "Questa disponibilià, a mio parere, è l'unico modo per dare un ponte a Genova in un anno. Per questo abbiamo chiesto al Governo una legge straordinaria per derogare al codice degli appalti".