Ultimo aggiornamento  01 giugno 2023 11:57

ACI-Istat: 2017, ancora emergenza incidenti.

Redazione ·

Lo scorso anno sulle nostre strade si sono contate 3.378 vittime, (+2,9%). Di contro sono diminuiti gli incidenti, (- 0,5%, pari a 174.933). In calo -1%, i feriti che sono stati in totale 246.750. Stabile il numero dei feriti gravi, (oltre 17.000), mentre crescono i costi sociali, stimati in 19,3 miliardi di euro (1,1% del PIL nazionale).

Questi, in estrema sintesi, i dati del Rapporto ACI-Istat che hanno analizzato gli incidenti stradali in Italia nel 2017.

Anziani a rischio

La fascia d’età più a rischio è risultata quella degli anziani tra i 75 e i 79 anni con 263 morti, (7,8% del totale). L’aumento delle vittime ha riguardato in modo particolare i pedoni, 600 pari a +5,3%, e i motociclisti con 735, +11,9%, che si confermano tra le categorie più esposte.

Gli utenti vulnerabili nel complesso rappresentano circa il 50% dei decessi (1.681 su 3.378). Nel 2017 diminuiscono, anche se di poco, i morti a bordo di autovetture, 1.464 pari a -0,4%,così come  tra i ciclisti con 254, -7,6% e tra chi usa un ciclomotore con 92, -20,7%.

Il rischio corre in autostrada

Diminuisce il numero di incidenti sulle strade urbane: 130.461, (-0,5%) e su quelle extraurbane: 35.077, (-0,7%) , mentre con 9.395 sinistri registrati aumenta in autostrada, +0,4%. Sempre su questo tipo di arteria colpisce l’aumento dell’8% relativo al numero dei morti (incluse tangenziali e raccordi) così come sulle strade extraurbane, +4,5%, viceversa diminuiscono del 5,8% quelli all'interno dei centri abitati dei grandi Comuni.

Cause note

Purtroppo le cause degli incidenti stradali sono sempre le stesse: distrazione al primo posto, seguita da mancato rispetto della precedenza o del semaforo e velocità troppo elevata. Tra le altre circostanze più rilevanti: non mantenimento della distanza di sicurezza, manovra irregolare e comportamento scorretto del pedone.

Sanzioni: sempre le stesse

Sostanzialmente invariate, anche nel 2017, le principali violazioni al Codice della Strada sanzionate dalle Forze dell’Ordine: eccesso di velocità, inosservanza della segnaletica, mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta dei bambini e comportamenti errati dei ciclisti. Diminuiscono dell’8% le sanzioni per il mancato uso di lenti o l’utilizzo improprio di telefoni cellulari e del 12,1% quelle elevate ai pedoni.

Pericolo mesi caldi

I mesi estivi si confermano il periodo con il maggior numero di incidenti e vittime. Agosto è il mese più pericoloso per il numero di incidenti gravi (2,3 morti ogni 100 incidenti) in tutti gli ambiti stradali mentre maggio, giugno e luglio quelli con più incidenti nel complesso. Febbraio è il mese con il minor numero di incidenti, 11.493, e morti, 199. La notte il rischio è in agguato: tra le 22 e le 6 del mattino si registrano il 10,5% degli incidenti e il 20,2% dei morti.

Dato in crescita per le prime iscrizioni di veicoli, che nel 2017 sono aumentate del 7%. Il parco veicolare è cresciuto dell’1,7%. Sono cresciute anche le percorrenze autostradali: +2,2%, con oltre 84 miliardi di km percorsi.

Serve un piano strategico

“Rispetto allo scorso anno registriamo, purtroppo, un aumento delle vittime sulle nostre strade - ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia - dopo la flessione del 2016, forse complice anche il positivo contesto economico associato alla crescita delle prime iscrizioni e delle percorrenze. Mi auguro che a breve venga avviato un piano strategico di riordino dell’intero sistema infrastrutturale, nelle città così come per le grandi arterie. Un contributo fondamentale per la sicurezza - conclude Sticchi - potrebbe essere fornito dagli ADAS, tanto che ACI auspica da tempo la loro obbligatorietà su tutti i nuovi modelli”.

Tag

ACI  · Aci-Istat  · Incidenti  · Sicurezza  · Sticchi Damiani  · 

Ti potrebbe interessare

· di Carlo De Rossi

Convegno a Roma sui nuovi sistemi attivi di ausilio alla guida per ridurre l'incidentalità stradale che provoca in Europa 25mila vittime l'anno

· di Marina Fanara

La giornata mondiale del ricordo di chi ha perso la vita in un incidente arriva alla 13edizione. Istituita dall'Onu nel 2005 si svolge con appuntamenti in ogni città

· di Redazione

"Localizzazione degli incidenti stradali 2017" è lo studio ACI che analizza 36.560 incidenti su circa 55.000 chilometri di asfalto. Maglia nera: il tratto urbano A Roma dell'A24

· di Elisa Malomo

Come funzionano quattro note applicazioni per smartphone che leggono i messaggi in arrivo e riducono al minimo le possibilità di distrazioni mentre si è alla guida

· di Paolo Borgognone

Un tragico incidente, costato la vita a due teenager a Dacca, ha dato il via a una protesta studentesca. I giovani chiedono più interventi contro la mortalità sulle strade

· di Marina Fanara

I dicasteri della Salute e delle Infrastrutture con la Polstrada e i pediatri lanciano una campagna sulla sicurezza dei piccoli in auto: basta giovani vittime sulle strade

· di Marina Fanara

Ritiro della patente contro l'uso del telefonino, pene severe per chi guida oltre i limiti, certezza sui proventi delle multe: misure urgenti all'esame del Parlamento

· di Redazione

Le stime sui sinistri stradali per il primo semestre del 2017 confermano il calo di incidenti (-4%) e feriti (-5%). Ma sono in aumento le vittime (+ 7,5%)

· di Redazione

Divulgati i dati sui sinistri dello scorso anno in Italia. Incidenti e feriti in crescita, mortalità in ribasso. Distrazione, mancata precedenza e velocità le cause