Le polemiche sui divieti di circolazione per i motori diesel in molte città della Germania continuano. L’amministrazione di Stoccarda - che ospita grandi nomi dell'auto come Mercedes e Porsche - è finita al centro della diatriba a seguito della decisione di limitare le restrizioni, in vigore entro la fine del 2019, solo ai motori a gasolio fino a Euro 4.
Battaglia legale
A differenza di quanto accade in altre città, come Amburgo, i diesel Euro 5 - e cioè quelli venduti dal settembre 2009 allo stesso mese del 2015 – saranno ancora ammessi alla circolazione nelle zone centrali. La linea morbida di Stoccarda, che registra livelli record di gas nocivi nell’aria, ha fatto insorgere i gruppi ecologisti come ClientEarth e Deutsche Umwelthilfe che pretendono leggi anti-inquinamento più severe e univoche in tutto il Paese.
Anche la coalizione parlamentare verde della regione Baden-Wuerttemberg, molto attiva sul tema emissioni, ha preso una posizione contraria al via libera agli Euro 5. Stando a quanto sostenuto dagli ambientalisti, la scelta della municipalità sarebbe stata in parte “influenzata” proprio da Mercedes e Porsche, fra i principali costruttori anche di motori diesel.
Scelte da ponderare
Daimler, gruppo proprietario del marchio stellato, ha investito nel 2016 oltre 3 miliardi di euro per lo sviluppo di propulsori a gasolio che rispettassero i limiti di emissioni imposti dall’Unione Europea. Stando a fonti interne alla Casa, impedire la circolazione agli Euro 5 - che rappresentano ancora una quota di mercato importante con quasi 6 milioni di vetture omologate in tutto il Paese - sarebbe "una scelta sanguinosa". Solo a Stoccarda, infatti, vietando gli euro 5 almeno un diesel su tre diventerebbe fuorilegge. In attesa di una decisione definitiva, la battaglia legale è aperta.