Smart road avanti tutta. Dopo il decreto ministeriale dello scorso marzo che detta i requisiti delle future strade intelligenti e le regole per la sperimentazione dei veicoli connessi e a guida autonoma, il ministero Infrastrutture e trasporti (Mit) ha istituito un apposito Osservatorio: farà da supporto alle iniziative per la modernizzazione tecnologica delle nostre arterie viarie, compresa la promozione di studi e ricerche ad hoc, con particolare riguardo al tema della sicurezza.
Svolta epocale sulle strade
"Si conferma così il nostro impegno per questa trasformazione digitale epocale", si legge in una nota del Ministero, "un programma che prevede azioni che porteranno ricchezza e posti di lavoro su un piano di sostenibilità, di migliore gestione del traffico e di maggiore sicurezza". La nuova struttura è presieduta da Mario Nobile, direttore generale per i sistemi informativi e statistici del Mit.
Un logo per le smart road
Per monitorare le varie attività svolte a livello locale e nazionale, la nuova struttura tecnica del Ministero pubblicherà una specifica e dettagliata relazione annuale. Il provvedimento per la nascita dell'Osservatorio contempla anche il logo istituzionale delle strade che avranno preso la qualifica di "smart road".