Ultimo aggiornamento  01 giugno 2023 17:05

Audi A6, contenitore digitale.

Monica Secondino ·

PORTO - Nel mix di vendita Audi, l’A6 berlina ha rappresentato, negli ultimi tre anni, circa il 13%, con Avant e allroad che hanno fatto la parte del leone. Il nuovo corso stilistico del modello che sarà lanciato a giugno sul nostro mercato, potrebbe far aumentare questa percentuale che, nel 2005 era addirittura pari al 40,1%.

Interni da ammiraglia

La nuova A6 si rinnova nel design, con linee scolpite e dettagli che la rendono più sportiva. Sicuramente la nuova grafica delle luci è di grande impatto, con la possibilità di scegliere tre diverse versioni, la più sofisticata delle quali, ha la tecnologia Led Matrix HD con abbaglianti dinamici ad alta risoluzione. Nonostante sia cresciuta solo di pochi millimetri rispetto al modello precedente, lo spazio interno è superiore, complice un allungamento del passo di 12 mm che si traduce in 21 mm di lunghezza interna in più, con i maggiori vantaggi per le gambe e le ginocchia dei passeggeri. Anche il bagagliaio è cresciuto e ha una capacità di 530 litri. Elegante e confortevole, l’interno è un tripudio di display: il virtual cockpit da 12,3 pollici e i due centrali in plancia, cuori pulsanti del sistema Mmi touch response, quello superiore da 10,1 pollici e quello inferiore da 8,6 pollici. Forniscono informazioni di qualunque genere e consentono di controllare le funzioni vitali della macchina.

Una vera "geek"

Ma è forse tutto quello che non si vede, sia in termini di motore che di tecnologia, che la proiettano in un’altra dimensione, quella dell’A8 e dell’A7 Sportback, dalle quali eredita il meglio. Pensate a una cosa e lei la fa. Sempre online con Audi Connect e con la navigazione Mmi di serie, arriverà a breve anche il pacchetto Parking, grazie al quale potrà parcheggiarsi da sola, con voi che starete a guardarla col cellulare in mano. Comando vocale che riconosce le espressioni di uso comune e risponde usando sia le informazioni sulle destinazioni e sui media preferiti memorizzati a bordo, ma anche usando il cloud. Non solo tecnologica e digitale per migliorare la qualità della vita di bordo ma anche per assistervi nella guida grazie a una serie di sensori che fanno da angeli custodi. L’innovazione più importante è lo scanner laser che si trova nella griglia frontale, e che si aggiunge agli altri 23 sensori, che confluiscono nella centralina dei sistemi di assistenza alla guida.

Come va

Tutti i motori della nuova A6 sono elettrificati e quello che abbiamo provato lungo strade tortuose della valle del Douro, in Portogallo, è il V6 3.0 l diesel da 231 cavalli con tecnologia mild-hybrid a 48 Volt. Impossibile accorgersi della sua esistenza perché lavora “nell’ombra” mentre si sentono, e sono molto utili, le quattro ruote sterzanti, abbinate allo sterzo dinamico e alle sospensioni pneumatiche adattive. L’A6, nonostante i suoi 4,939 m di lunghezza e i circa 1.900 kg di peso è reattiva e maneggevole come un’auto compatta. Certo aiuta anche la trazione integrale Quattro che le conferisce tanta stabilità, specialmente in uscita dalle curve più strette, magari prese un po’ allegramente. Veloce e pronto anche il cambio con convertitore di coppia Tiptronic a 8 rapporti.

Un’auto da guidare come una sportiva in montagna, agile in città e perfetta per i lunghi viaggi, grazie al comfort e alla silenziosità dell’abitacolo e alla presenza fino a 39 sistemi di assistenza alla guida. Uno su tutti è il sistema di assistenza alla guida adattivo che si basa sull’adaptive cruise control a cui si aggiunge la funzione per il mantenimento automatico della corsia di marcia, operativo a qualunque velocità, e con l’assistente al traffico. Naturalmente questo sistema è collegato con la lettura dei cartelli quindi la velocità viene regolata automaticamente dall’A6, in base ai limiti di velocità rilevati. Il modello provato arriverà in Italia a brevissimo, subito dopo il lancio di giugno del V6 3.0 TDI da 286 cavalli che, nell’allestimento base costerà 62.100 euro, ai quali però dovrete aggiungere diverse migliaia di euro per le ruote sterzanti, l’Mmi plus e i pacchetti Tour, City e Parking che includono tutti i sistemi provati. Tutto ha un prezzo. 

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