Per Akio Toyoda, presidente Toyota, non basta essere i primi nel settore per utili, bisogna tenere il passo dei giganti della Silicon Valley - Apple e Google su tutti - e investire per rendere più tecnologiche possibili le proprie auto.
Per questo la multinazionale di Tokyo ha pronti 18,8 miliardi di euro da investire in innovazione. Il 44% di questa notevole cifra verrà speso in ricerca e sviluppo. Tra i tanti obiettivi del costruttore, la progettazione di un sistema di guida autonoma efficace da montare sulle future auto, chiaramente elettriche.
“Tra la vita e la morte”
A marzo 2018 il colosso giapponese ha annunciato una joint-venture da più di due miliardi di euro con Denso e Aiki Seiki (aziende giapponesi leader nelle componentistica per automobili), con al comando un ex capo della “Robotic division” di Google.
Nel discorso tenuto per presentare i dati finanziari - durato più di due ore - Toyoda si è detto soddisfatto per i risultati ottenuti nel 2017: il gruppo, grazie anche al successo sui mercati emergenti, ha registrato un profitto pari a 19.1 miliardi di dollari, quasi il 40% in più rispetto a Volkswagen, leader mondiale nelle vendite. “Il sistema di produzione Toyota - ha detto il numero uno dell'azienda - è il migliore in termini di efficienza e taglio dei costi. Siamo però molto più lenti negli investimenti rispetto alla concorrenza, come i colossi delle tecnologia”. La competizione nell’innovazione rimane un punto fermo nella strategia del marchio e Toyoda ha sottolineato l’importanza della sfida usando termini forti e molto giapponesi: “Combattiamo tra la vita e la morte”.
I numeri degli altri
Il presidente di Toyota va oltre la concorrenza degli altri giganti dell'automotive e si confronta con i colossi della Silicon Valley e i loro rivali cinesi come Baidu. “Apple ha investito 12,7 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo, così come Google, che ne ha spesi più di 17. Dobbiamo destinare più denaro a questi settori se vogliamo essere competitivi e per farlo dobbiamo migliorare ulteriormente l’efficienza del processo produttivo.” Per il raggiungimento di questo obiettivo, Toyoda ha citato anche l'importanza delle recenti partnership con Suzuki e Mazda.