A 50 anni dal lancio della cabriolet Mehari, in casa Citroën si festeggia in grande stile l’anniversario di una delle auto più originali. Per l’occasione la Casa francese ha commissionato allo stilista Jean-Charles de Castelbajac la creazione dell’Art Car E-Mehari, una versione dell'erede elettrica - presentata due anni fa - rivisitata in chiave artistica.
Passaggio di testimone
Figlia della rivoluzione creativa del '68, la Citroën Méhari è da 50 anni un’icona di stile. Costruita sulla piattaforma della Dyane 6, versatilità e modularità ne hanno fatto un esempio e rappresentato un simbolo anche cinematografico.
Due anni fa il testimone è passato alla E-Mehari. L’erede elettrica mantiene fede ai connotati che hanno reso famosa la sua antesignana, con colori sgargianti. Per creare l’Art Car della E-Mehari Citroën si è affidata all’estro dello stilista Jean-Charles de Castelbajac. Il 68enne nativo di Casablanca in Marocco ha scelto di decorare l'auto con disegni a mano libera, che ne esaltano la vocazione all'avventura, e di affidarsi - come lui stesso ha detto - all'uso di tre colori primari. Il rosso a rappresentare la rivoluzione e l'amore, il giallo che ricorda il calore umano e l'azzurro, che si identifica col cielo, il confine.