Audi prepara l'offensiva dell'elettrificazione. Il marchio tedesco ha annunciato di voler mettere in produzione, entro il 2025, 20 nuovi modelli a batteria, elettrici o ibridi e conta di venderne, per quella data, almeno 800.000 esemplari. Nel corso del 2017 Audi ha venduto globalmente 1,88 milioni di vetture, 16.000 delle quali ibride.
Lavoro di squadra
Non è stato ancora chiarito quante delle nuove auto saranno ibride e quante 100% a batteria. In parte dovrebbero sfruttare la piattaforma Meb di Volkswagen - il gruppo che detiene il marchio di Ingolstadt - e si avvarranno anche della collaborazione della consorella Porsche.
La prima proposta elettrica di Audi sarà l'e-tron, un suv totalmente elettrico che vedrà la luce già ad agosto di quest'anno e di cui ancora non sono state diffuse le specifiche tecniche. Si sa comunque che sarà dotato di una batteria superiore a quella della Jaguar I-Pace e caratterizzata da una ricarica super rapida che raggiunge l'80% in soli 30 minuti. L'autonomia prevista è di 500 chilometri. Ovviamente a zero emissioni allo scarico.
Gli investimenti previsti
A sostenere lo sforzo produttivo di Audi sarà un massiccio investimento da 40 miliardi di euro, già deciso dai vertici del marchio. Un impegno che non intaccherà l’ottima marginalità (l'incidenza del guadagno sui costi di produzione) registrata nel corso del 2017 che è stata pari al 10%.
Un quarto dei fondi previsti per l'elettrificazione della gamma, circa 10 miliardi, sarà recuperato entro il 2022 grazie a risparmi ottenuti con il taglio di alcune produzioni, come le declinazioni a 3 porte delle best-seller A1 e A3 che usciranno di scena.
