Per il secondo anno Toyota ha sostenuto l'evento #guerradiparole2018 - curato dall’Associazione per la Retorica “PerLaRe”, un "duello" di retorica fra studenti universitari e un gruppo di detenuti.
L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione complessiva, è andata in scena venerdì 4 maggio a Napoli e ha visto gli internati del carcere di Poggioreale affermarsi sugli studenti dell’Università Federico II. Il tema prescelto - quello del reddito di cittadinanza - è stato affrontato a colpi di battute, tesi e argomentazioni. I due schieramenti sono stati protagonisti di un confronto dialettico all’insegna della legalità e del rispetto reciproco.
Toyota crede nel dialogo
L'impegno del costruttore è stato confermato anche dalla presenza all'evento del nuovo amministratore delegato di Toyota Italia Mauro Caruccio, che ha svolto la funzione di membro della giuria.
L'azienda giapponese conferma di avere il dialogo e il confronto come cardine della propria filosofia. Come nel caso del rapporto tra l’elettrico e il motore a benzina grazie a cui “Toyota ha intrapreso un percorso virtuoso – ha detto Mauro Caruccio - affermando una mobilità sempre più sostenibile a difesa dell’ambiente e creando valore per migliorare non solo le auto che produciamo, ma la vita dell’uomo”.