Un esercito di ciclisti da tutt'Italia è atteso a Roma, domani 28 aprile, per il secondo appuntamento (il primo risale al 2012) di Bicifestazione. Una mega sfilata su due ruote non solo in difesa della bici, ma anche per chiedere il rispetto dei diritti di tutti gli utenti della strada: chi pedala, chi si muove a piedi, bambini, adulti, anziani e disabili. L'appuntamento, organizzato da Salvaiciclisti insieme ad altre associazioni del settore, è per le ore 16, in via dei Fori Imperiali.
Mega pedalata in centro
Nonostante negli ultimi anni sempre più persone si spostano a piedi o usano la bicicletta, sostiene l'associazione, le città sono ancora fatte per le auto: "Vogliamo fare una rivoluzione", sottolinea Salvaiciclisti, "per trasformare le strade in spazi a misura di persone. Chiediamo sicurezza, salute, socialità, bellezza. Ma, per raggiungere questo obiettivo, occorre fare in modo che gli italiani siano meno auto-dipendenti e, quindi, più mezzi pubblici e strade sicure per ciclisti e pedoni".
Il manifesto dei ciclisti
I promotori della manifestazione hanno anche preparato un documento con 5 punti da sottoporre all'ordine del giorno del governo e delle amministrazioni locali: spazio condiviso sulle strade; un nuovo Codice che tuteli le persone, soprattutto i disabili; sostegno per chi rinuncia all'auto e vuole cambiare modo di spostarsi in città; meno smog e, infine, la possibilità di salire su tutti i treni con la bicicletta al seguito.
#Via libera nella Capitale
La rivoluzione richiesta dai ciclisti dovrebbe trovare terreno fertile nella Capitale: da mesi il Campidoglio sta studiando e lanciando iniziative che puntano proprio a favorire metodi di spostamento alternativi all'automobile con la realizzazione di preferenziali per i bus, nuove ciclabili e aree pedonali. L'ultimo progetto è accompagnato dallo slogan #ViaLibera ed è stato appena lanciato dal sindaco, Virginia Raggi: a partire dal mese di giugno, per una domenica ogni mese, 24 chilometri di strade romane saranno completamente chiuse al transito di auto e moto per lasciare il posto a bici e pedoni.
Roma Caput bici
"Abbiamo scelto delle arterie di solito molto trafficate", ha sottolineato il sindaco, "che per un'intera giornata saranno libere dal traffico. Una festa, insomma, che è l'avvio di un percorso per dimostrare ai cittadini che si può vivere la città in modo diverso". Il programma, messo a punto dall'Agenzia servizi per la mobilità di Roma Capitale, sarà sperimentale, nel senso che potrà subire modifiche in base alle richieste dei cittadini che sono invitati, quindi, a esprimere la propria opinione.
Nel frattempo, il Capidoglio ha deciso la prima lista delle strade che, per una domenica al mese, saranno off-limit per il traffico: Cola di Rienzo, Appia Antica, Tiburtina, Porta San Sebastiano, Fori Imperiali e largo Corrado Ricci, San Gregorio, Santa Bibiana, Giovanni Giolitti, XX Settembre, Piazza Venezia, Terme di Caracalla, Labicana, Manzoni, Regina Elena, G. M. Lancisi, Policlinico, Bissolati, San Paolo del Brasile.