La strategia di Nissan riguardo i veicoli elettrici sarà basata sempre più sull'accessibilità: lo ha confermato durante una conferenza stampa a Hong Kong il ceo della Casa giapponese Carlos Ghosn, il quale ha precisato che l'obiettivo di Nissan è ridurre i prezzi delle vetture a batteria, piuttosto che aumentarne l'autonomia. Questo, guardando in particolare al mercato cinese dove il listino della Leaf risulta, ad esempio, molto più elevato rispetto a quello delle competitor locali e non è adeguato.
Il piano "Nissan M.o.v.e. to 2022"
I prossimi veicoli elettrici della Nissan potrebbero dunque costare meno ed essere sviluppati senza puntare ad aumentarne ulteriormente il raggio d'azione.
"Con 500.000 vetture elettriche vendute possiamo affermare che trecento chilometri di autonomia sono più che sufficienti, dato che i proprietari di auto percorrono in media circa 50 chilometri al giorno - ha detto Ghosn - il prezzo è ora il problema chiave" Un problema che il costruttore vuole assolutamente risolvere anche per raggiungere gli obiettivi del piano "Nissan M.o.v.e. to 2022". Strategia commerciale e di prodotto con cui l'azienda punta a un margine operativo pari all'8% e a un incremento del fatturato annuo da 12,8 a 16,5 trilioni di yen, mettendo tra le tra le priorità quella di diventare leader assoluto nell'elettrificazione con vendite annue pari a un milione di veicoli a batteria (e-Power e Ev) nel mondo