Cresce a ritmi sostenuti l'Italia della mobilità condivisa: tra car, bike e scooter sharing, carpooling e i cosiddetti aggregatori (tipo app, piattaforme e taxi privati) l'offerta, nel periodo 2015-2017, è aumentata complessivamente del 50%, con un tasso del 17% annuo. Tradotto, significa che, oggi, 18,1 milioni di italiani, il 28% della popolazione totale, può usare almeno una formula di mobilità in sharing. Sono questi alcuni risultati del Rapporto nazionale realizzato dall'Osservatorio sulla sharing mobility.
"Grandi margini di crescita"
"Sono sempre di più le città che attivano almeno una formula di sharing e quelle che lo faranno nel prossimo futuro", ha detto Raimondo Orsini, direttore Fondazione sviluppo sostenibile, uno dei principali partner dell'Osservatorio. "Non a caso, quasi il il 90% dei progetti dei Comuni che si sono aggiudicati i fondi del governo per la mobilità sostenibile comprendono il lancio di servizi in sharing. E ci sono ancora enormi margini di crescita".
2017 anno record
Per quanto riguarda il car sharing, il 2017 è stato l'anno record durante il quale è stato superato il milione di iscritti. Oggi le auto condivise sono in tutto 7.679 per un totale di 35 città servite in Italia. La crescita è anche qualitativa, essendo aumentata l'offerta di veicoli a zero emissioni, scooter compresi: +3,5% in tre anni, da 620 unità del 2015 ai 2.200 del 2017.
Bike sharing mon amour
Un'altra formula vincente che si sta imponendo nelle realtà urbane della penisola è il bike sharing: un exploit nell'ultimo anno che ha segnato +147%, grazie soprattutto al debutto della modalità free floating (presa e consegna del mezzo anche al di fuori dei parcheggi dedicati) offerta dai grandi operatori del settore (del calibro di Mobike, Ofo e oBike) che dall'anno scorso, hanno avviato il servizio prima a Firenze, poi a Milano, Roma, Torino e Bologna, solo per citare alcune importanti metropoli italiane. Oggi, considerando entrambe le modalità (a postazione fissa o a flusso libero), le città servite toccano quota 265 con un totale di 39.500 bici condivise.