Harley Davidson conta di uscire da un periodo difficile, caratterizzato da una flessione nelle vendite, anche attraverso la programmazione di 100 nuovi modelli in 10 anni e per questo ha pianificato la prima moto elettrica del marchio che a metà del prossimo anno potrebbe diventare modello di serie.
Tra i progetti più interessanti l'accordo con l'italiana Magneti Marelli a cui è affidata la realizzazione del motore della moto a batteria. Il propulsore potrebbe essere costruito nello stabilimento di Modugno, in provincia di Bari. Un primo lotto di 4.000 motori dovrebbe entrare in produzione tra breve.
Progetto a lungo termine
Il management di Harley Davidson ha scommesso sulla crescita delle quote commerciali nel segmento elettrico oltre quattro anni fa, quando diede vita al “Project Live Wire”, un'iniziativa a livello mondiale volta proprio a valutare le reazioni della clientela davanti a un prototipo di moto totalmente elettrificata.
La realizzazione di un modello a batteria permetterebbe alla casa di Milwaukee di entrare con decisione in un mercato nuovo, ma che lascia ipotizzare sviluppi esponenziali nel breve-medio termine.
Nel frattempo, però, l’azienda ha annunciato l'intenzione di chiudere uno dei suoi stabilimenti, affidando parte della produzione a commesse esterne. Come appunto quella che dovrebbe vedere i motori della due ruote più americana che ci sia prodotti in Italia.