L'azienda privata dei trasporti Lyft, primo rivale di Uber, ha firmato un accordo con il colosso di componentistica auto Magna: quest'ultima ha pianificato un investimento pari a 160 milioni di euro per sviluppare e affinare la tecnologia driverless.
Partnership autonoma
Le due aziende hanno intenzione di portare avanti una strategia finalizzata allo sviluppo della tecnologia driverless di livello 5: il team di Lyft si dedicherà ai sistemi di guida senza conducente mentre i canadesi di Magna svilupperanno la piattaforma di ride sharing autonomo (attività di condivisione di passaggio in auto) e si concentreranno sulla produzione.
Gli staff di Lyft e Magna collaboreranno a stretto contatto, diventando un unico team di sviluppo nella sede centrale della società americana a Palo Alto: dai sistemi di sicurezza a quelli di assistenza alla guida. L'obiettivo è quello di creare una flotta di veicoli senza conducente che potrà essere venduta o data in licenza alle Case automobilistiche. Uber è avvisata.