La cinese Great Wall Motor si è posta l'obiettivo di raddoppiare le proprie vendite annuali, portandole a 2 milioni di veicoli entro il 2025: un terzo di questi sarà completamente elettrico, con tre nuovi modelli elettrificati che saranno presentati entro l'anno, con ulteriori due che arriveranno nel 2019. Lo ha detto il presidente Wang Fengying durante un'audizione davanti al Congresso Nazionale del Popolo a Pechino.
Piano elettrico
Inoltre, la Casa automobilistica con base a Baoding, entro il 2020, intende investire 2,5 miliardi di euro per la ricerca e lo sviluppo dei veicoli elettrici, in un periodo storico in cui il governo cinese sta spianando la strada a una transizione alle auto a batteria, con sussidi e incentivi per l'acquisto di ibride e ibride plug-in.
Secondo Automotive Foresight - una società di consulenza con sede a Shanghai - nel 2017 Great Wall Motor ha venduto 950.315 veicoli, in calo dell'1,9% rispetto al 2016. Il costruttore cinese qualche settimana fa ha stretto un accordo con la tedesca Bmw per produrre congiuntamente esemplari della Mini elettrica in Cina, il primo impianto del marchio tedesco fuori dall'Europa.