GINEVRA - In casa Jeep le idee sono chiare. O almeno così sembra. L’obiettivo è superare quota 2 milioni di veicoli venduti nel 2018 con nuovi modelli aggiornati nell’estetica e, soprattutto, nei sistemi di connettività. Così, al Salone dell’Auto di Ginevra 2018 il marchio più conosciuto del 4x4 si presenta con alcune novità.
Tutte le novità
Dopo la presentazione a fine 2017 al Salone di Los Angeles, a Ginevra si vede per la prima volta in Europa la quarta generazione di Jeep Wrangler. La storia iconica di questo modello iniziò nel 1941 con Willys-Overland MB oggi riconosciuto come il primo veicolo Jeep e che, ovviamente, è presente al Salone affiancando anche altre novità, come Jeep Cherokee, il suv più potente la mondo Grand Cherokee Trackhawk che debutta sul territorio europeo con i suoi 700 cavalli, Jeep Compass nell’edizione speciale Night Eagle e il MY2018 di Renegade.
Una nuova Wrangler
Per quanto riguarda Wrangler, la griglia anteriore è stata rinnovata nel design, mentre il frontale mantiene i tradizionali fari rotondi che, al posteriore, hanno invece forma quadrata. Negli interni è un po' meno spartana delle progenitrici presentando sedili confortevoli in tessuto o pelle e cuciture a vista. La consolle centrale è inedita e accoglie il sistema Uconnect che, a seconda dell’allestimento, può essere con schermo touch da 5, 7, 8.4 pollici provvisto di sistemi di connettività Android Auto e Apple CarPlay. Nelle versioni Sahara e Rubicon, il quadro strumenti è full color a led.
Molta tecnologia a bordo
Passando alla Cherokee, presentata a gennaio durante il Salone di Detroit 2018, si nota che nella carrozzeria ha delle linee che formano un mix tra la sorella minore Compass e la maggiore Gran Cherokee. Immancabili le sette feritoie della calandra anteriore con ai lati fari diurni sottili e a led. Anche in questo caso, il tasso tecnologico di bordo è alto, grazie al sistema Uconnect compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.
Trazione integrale
Dato che parliamo di Jeep, non possiamo che soffermarci a riflettere sul tipo di trazione di questi due nuovi modelli. Wrangler, a seconda dell’allestimento, propone due varianti di trazione: Commando-Trac e Rock Track, entrambi full time Active on demand, cioè un sistema che attiva automaticamente la trazione integrale quando “sente” che l’aderenza viene meno. Invece, sulla Cherokee sono tre i sistemi di trazione (Active Drive I, II e Lock) e tutti con dispositivo di disconnessione dell’asse posteriore per consentire maggiore efficienza nei consumi.