Maxi operazione della Polizia contro i furti di auto e moto che ha permesso di ritrovare e riconsegnare ai legittimi proprietari 618 veicoli rubati in tutta Italia, per un valore complessivo di oltre 5,5 milioni di euro. Denominata "Safety car2", l'operazione appena terminata è considerata ad "alto impatto" perché, oltre a tutte le Questure, ai Reparti prevenzione crimine, alla Polizia stradale e alla Polizia di frontiera, per la prima volta, hanno partecipato anche gli uomini della Polizia locale.
A Mercurio non si sfugge
L'attività congiunta delle forze dell'ordine ha coinvolto in tutto quasi 21 mila agenti e ha consentito l'arresto di 101 persone, mentre altre 352 sono state denunciate a piede libero. Determinante per lo svolgimento e l'esito dell'operazione è stato l'utilizzo da parte di tutte le pattuglie, in ogni parte d'Italia, del sistema Mercurio, una sorta di occhio elettronico che permette la video sorveglianza in movimento e la lettura delle targhe e, quindi, la possibilità per le forze dell'ordine di compiere in tempo reale accertamenti sulle persone, verificare eventuali reati sul territorio e, nello specifico, identificare immediatamente se un'auto è tra quelle che risultano rubate.
Ladri d'auto, l'allarme continua
Grazie all'ausilio di questa avanzata tecnologia, sono stati controllati quasi un milione di veicoli e 65.396 persone. Secondo i dati diffusi dalla Polizia, da gennaio a fine giugno 2017 sono stati rubati circa 73 mila veicoli, di cui 50.634 automobili: un trend in linea con l'intero 2016 quando i furti poco più di 155 mila. Nel frattempo, sono cresciuti i ritrovamenti da parte degli agenti: quasi l'8% in più nei primi sei mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
