Il 54% degli americani non salirebbe volentieri su un'auto robot. Il 25% si dice invece entusiasta dell'idea, mentre il 21% è ancora indeciso. Inoltre il 62% degli automobilisti Usa non si sentirebbe a proprio agio a condividere la strada con i camion driverless. E' questo, in sintesi, il risultato di una ricerca della Northeastern University di Boston e della società di ricerche di mercato Gallup condotta su un campione di oltre 3.200 persone alla fine del 2017.
L'età conta
L'età degli intervistati influisce molto sulle risposte. La percentuale di chi dice sì al robot alla guida e dichiara che non avrebbe problemi a salire su una driverless varia dal 36% nella fascia di età tra i 18 e i 35 anni al 29% tra i 36 e i 50, quindi al 19% tra i 51 e i 65, per attestarsi al 12% tra gli over 66.
Per quanto attiene alle differenze di genere, a non essere propenso a cedere il volante al robot è il 58% delle donne e il 50% degli uomini.
Poca fiducia
Particolarmente interessante la reazione degli intervistati alla domanda se si sentirebbe a proprio agio a guidare sulle stesse strade dei camion condotti dall'intelligenza artificiale. Qui la percentuale di chi è contrario sale al 62%, contro il 20% che afferma di non avere problemi in proposito e il 18% che non esprime una opinione. Anche in questo caso col procedere dell'età calano le percentuali, con i giovani tra i 18 e i 35 anni più aperti (30% dicono si) e gli anziani over 66 decisamente contrari (solo il 12% non avrebbe problemi).
Molto forte la quota delle donne non convinte dalla tecnologia autonoma sui tir (68%), leggermente più possibilisti gli uomini (54%).