Il reparto “Porsche Classic” si dota di un nuovo modernissimo strumento per venire incontro alle richieste degli appassionati e dei collezionisti. Attraverso il sistema di stampa 3D l'officina sarà in grado di ricostruire 959 pezzi di ricambio delle più famose vetture storiche del marchio tedesco attualmente introvabili o troppo difficili da reperire.
Il metodo rende più rapido e meno costoso il processo di ricerca e restauro di alcuni parti meccaniche, sia in plastica che di metallo, in particolare di vetture d’epoca a tiratura limitata. Il “Porsche Classic” è in grado di gestire fino a 52.000 pezzi di ricambio.
Come funziona
Il primo pezzo replicato con la stampa tridimensionale è la leva di disinnesto della frizione di una Porsche 959, prodotta in sole 292 unità tra il 1986 e il 1988, di cui è molto difficile reperire i pezzi sostitutivi. Nei prossimi mesi verranno ricostruiti altri 28 componenti già richiesti per il restauro delle vetture d'epoca. Il software della stampante trasforma in digitale il progetto originale del pezzo, lo elabora e ne ricostruisce le forme tridimensionali con perfezione assoluta (al micron).