Weekend in bianco con il Rally di Svezia a segnare il secondo appuntamento con il Mondiale Rally: 66 equipaggi sfidano la neve su un percorso 1.400 chilometri, di cui 314 cronometrati, in 19 prove speciali tra i boschi della regione di Warmland. Il tracciato veloce e il fondo a bassa aderenza garantiscono spettacolo, esaltando i piloti più bravi. Conteranno meno i gap tra i motori ma è fondamentale l’efficacia aerodinamica per controllare l’esuberanza dei 380 cavalli delle Wrc+.
Lotta serrata sul ghiaccio
Il campione del mondo Sebastien Ogier e la Ford Fiesta M-Sport arrivano in Svezia da favoriti, dopo il trionfo di Montecarlo che li pone in testa alla classifica. Non gli daranno vita facile Latvala e Tanak che l’anno scorso in Svezia hanno conquistato il primo e secondo posto, così come Neuville, Mikkelsen e Paddon su Hyundai i20. Scalpitano anche Meeke, Breen e lo svedese Ostberg su Citroen C3, oltre a Evans e Suninen che affiancano Ogier nel team M-Sport.
Sette italiani al via
Umberto Scandola con la Skoda Fabia R5 e Gianluca Linari su Ford Fiesta R5 corrono nel Wrc2, mentre Luca Bottarelli e il navigatore Manuel Fenoli su Ford Fiesta R2 portano i colori dell’ACI Team Italia nel Mondiale Junior Wrc3, seguiti dalla stessa auto di Enrico Oldrati e Danilo Fappani. Al via ci sono anche Luca Hoelbling su Skoda Fabia R5 e Giacomo Frisero su Mitsubishi Evo IX. Il tricolore sul finestrino lo sfoggia anche Tamara Molinaro, al volante di una Ford Fiesta R5.