Anche Pechino ha la sua zona delimitata per le prove su strada delle auto driverless. Lo ha stabilito la commissione Municipale dei traporti della capitale. Si tratta del primo centro realizzato nel Paese asiatico, per testare le tecnologie di guida autonoma, passo fondamentale per iniziare le sperimentazioni anche su strade pubbliche, come già avviene in altri Paesi nel mondo.
100 diverse condizioni
L’area di tredici ettari si trova nel distretto di Haidian. Il centro sperimentale consente di riprodurre fino a cento differenti condizioni della carreggiata (dal ghiaccio alle macchie d’olio) così da verificare il comportamento dell'intelligenza artificiale alla guida anche in situazioni di pericolo.
Lungo il tragitto, i veicoli sono chiamati a rispettare la segnaletica orizzontale e verticale, i semafori e, nel caso di mezzi pubblici, anche le fermate. Sul percorso, inoltre, possono apparire degli ostacoli sia statici che dinamici, anche in modo improvviso. Inoltre gli itinerari impostati prevedono circostanze in cui i veicoli si debbano incrociare fra loro, così da testarne il comportamento quando c’è il rischio di una collisione.
Test al via
Case auto come Baidu Inc. e Baic Motor e aziende del settore come HiRain Technologies hanno già iniziato i primi test nell’area prevista. Per accelerare ancora il processo di sviluppo dei veicoli autonomi nel Paese è in fase di realizzazione un altro centro sperimentale, ancora più grande e avanzato di questo, sempre a Pechino, ma stavolta situato nel distretto di Daxing, dove c’è l’aeroporto internazionale.