Continuano i problemi per le applicazioni che forniscono servizi di bike sharing in Italia. Gobee Bike, azienda per la condivisione di biciclette in free floating, quindi senza punti di parcheggio predefiniti, ha deciso di abbandonare immediatamente il nostro Paese. La decisione arriva solo a qualche mese dall’inizio delle attività.
Due ruote a fondo
Dopo i ritrovamenti di mezzi resi inutilizzabili o addirittura gettati nei fiumi, infatti, l’azienda di Hong Kong ha perso subito la pazienza (e molti soldi, evidentemente). Gli atti di vandalismo contro la flotta, infatti, hanno reso insostenibile la prosecuzione del servizio. Il rischio è che presto anche altre applicazioni simili decidano di seguire la stessa strada.
A renderlo noto la stessa Gobee Bike che lo ha comunicato con una mail ai suoi utenti registrati. Pare che l'app intenda, per lo stesso motivo, dire addio anche al resto d’Europa. Una magra consolazione per noi: per colpa di pochi a rimetterci è sempre la collettività, quella onesta.