Il 2018 parte con il piede giusto per il mercato auto italiano: secondo i dati Unrae, l'associazione dei costruttori europei, gennaio ha fatto registrare 177.822 immatricolazioni, con una crescita del 3,4% rispetto allo stesso mese del 2017.
Marchi più, marchi meno
A gennaio il marchio Fiat si conferma in testa alla classifica con 34.470 unità, anche a fronte di una contrazione del 7,9% sul 2017. Sul podio anche Volkswagen (13.382, +0,8%) e Ford (12.532, -0,9%).
A volare e raddoppiare le vendite è Jeep (+107,8%): Compass e Renegade, in particolare, spingono a 7.439 le immatricolazioni del brand del gruppo Fca. Anche Alfa Romeo inizia l'anno col segno positivo: +28,3% rispetto a un anno fa per 4.520 vetture vendute. Bene anche Citroen con un incremento del 23,4%. Seguono Audi e Peugeot (rispettivamente +14,1% e +14,5%). In calo, invece, Smart e Kia (segno negativo del 18,7% e 15,6%). In flessione anche Renault (-4,9%) e Bmw (-5,1%).
Su le ibride
Tra le motorizzazioni, i diesel segnano un +3,8% e una fetta di mercato stabile al 55,2% del totale. I benzina (-1%) sono al 32,6%. Stazionarie le vendite di Gpl e metano, mentre si impenna la quota delle ibride che crescono di oltre il 50% e valgono ora il 4% del mercato. Anche le elettriche crescono (+38,3%), pur con numeri assoluti di vendita ancora poco significativi.
Secondo l’Unrae però, nonostante i segnali positivi delle Case, il 2018 registrerà solo un lieve miglioramento rispetto all'anno precedente: prevista una crescita annuale del 1,3%, appena 25.000 vendite in più del 2017.