L’Amministrazione di Wuhan, capitale delle Provincia centrale di Hubei, promuove la ricerca e lo sviluppo della tecnologia per la produzione, lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno e si impegna a migliorare le infrastrutture destinate al pubblico.
Stando al piano, che concorre al veloce processo di diffusione dei veicoli a basse emissioni, sorgerà in città un impianto industriale in grado di garantire una produzione di idrogeno dal valore stimato di 100 miliardi di yuan (circa 16 miliardi di euro).
20 stazioni
Per l’occasione verranno coinvolte nel progetto un centinaio di aziende. Entro il 2020, Wuhan ospiterà fino a 20 stazioni di rifornimento al pubblico, in grado di alimentare circa 3.000 veicoli a idrogeno. Per il 2025, invece, il programma prevede - anche attraverso collaborazioni con società internazionali - la costruzione di 100 aree adibite allo stoccaggio del combustibile. Così Wuhan si candida a diventare la capitale cinese dell'idrogeno.
Il presidente della Wuhan University of Technology, Zhang Qingjie ha dichiarato: "Nonostante la partenza tardiva, la Cina ha fatto passi da gigante anche nello sviluppo dell’idrogeno. E’ arrivato il momento di diffondere questa tecnologia con ingenti investimenti, seguendo il percorso intrapreso dal governo per una diffusione rapida dei veicoli elettrici".