L'Automotive Alliance, la joint venture tra Renault, Nissan e Mitsubishi che nel 2017 ha complessivamente venduto più di 10 milioni di veicoli nel mondo, apre le porte al futuro. Al Ces di Las Vegas il Ceo della Alliance, Carlos Ghosn ha annunciato la nascita di una nuova società di venture capital che finanzierà nei prossimi cinque anni, progetti di sviluppo tecnologico legati al settore dell'auto, per un impegno economico complessivo di 1 miliardo di dollari.
Tecnologie da tutto il mondo
La nuova società - che si chiamerà Alliance Ventures e sarà guidata dall'ex responsabile di Nissan Brasile, François Dossa - avrà il compito di lavorare a stretto contatto con start-up di differenti Paesi, sostenendo la ricerca di soluzioni tecnologiche innovative da applicare alla realtà automotive. Il risultato degli studi verrà poi condiviso tra i membri della alleanza. La Alliance Ventures avrà come sedi principali Parigi, la Silicon Valley, Yokohama e Pechino ma aprirà - ha detto Ghosn nel suo intervento al Salone di Las Vegas - uffici in ogni parte del mondo, anche in India e Israele, dove si trovano alcune delle start-up più avanzate.
Nuove batterie
Ghosn ha anche annunciato che il primo investimento della Alliance Ventures - pari a 200 milioni di dollari, il 40% di Renault, il 40% di Nissan e il restante 20% di Mitsubishi - riguarderà una start-up americana, la Ionic Materials che sta studiando un nuovo tipo di batteria per auto realizzata esclusivamente con elementi allo stato solido. La azienda di Woburn, Massacchussets, sta lavorando anche alla realizzazione di accumulatori per auto elettriche che non preveda l'uso di un materiale costoso e raro come il cobalto.