Più di 420 milioni di euro andranno alle metropolitane di Roma, 390 milioni a quelle di Milano, oltre 200 milioni a Torino, circa 137 milioni a Genova. E poi, 47 milioni sono destinati al tram di Firenze e 267 milioni per i lavori della nuova Linea 6 di Napoli, mentre, per il sistema ferroviario urbano, Reggio Calabria potrà spendere 23 milioni e con quasi 60 milioni Catania potrà dotare la sua Circumetnea di 17 nuovi treni "robot", senza conducente. Sono queste le città alle quali andranno le quote maggiori dei fondi stabiliti dal ministero Infrastrutture e Trasporti per la cosiddetta "cura del ferro" in ambito urbano.
Città sui binari
Si tratta in tutto di 1,397 miliardi di euro per linee metropolitane, filoviarie, tramviarie e, in generale, per il trasporto rapido di massa in ambito urbano a cui si aggiungono ulteriori 665,77 milioni di euro già approvati a dicembre scorso dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica). "Grazie alla cura del ferro", ha detto il ministro infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, "le nostre città, in particolare quelle metropolitane, potranno avvicinarsi alle grandi realtà europee. Con la pianificazione e programmazione pluriennale di opere e risorse, infatti, il trasporto ferroviario urbano si rafforzerà costantemente e nei prossimi mesi godrà di ulteriori finanziamenti già previsti per le opere utili e il rinnovo dei mezzi".
Più risorse per Roma
In base al decreto firmato dal ministro Delrio sulla ripartizione delle risorse destinate al miglioramento del trasporto pubblico su ferro, Roma, per esempio, la città più critica di'Italia dove i cittadini da troppo tempo subiscono forti disagi a causa dei continui guasti e ritardi delle due metropolitane A e B, potrà dare il via ai necessari interventi di miglioramento. In particolare, su entrambe le linee, oltre a lavori sull'impianto elettrico, idrico e antincendio e sulle banchine, entreranno in funzione 14 nuovi convogli: 2 sulla A e 12 sulla B.
Un riscatto per la capitale, sostengono in Comune. "Con 425,52 milioni di risorse", ha sottolineato Linda Meleo, assessore alla Città in movimento, "abbiamo messo nero su bianco una vera operazione di rinnovamento. Nel piano sono previste anche le manutenzioni straordinarie rotabili, l'entrata in servizio di nuovi treni nella tratta Anagnina-Ottaviano e per il rinnovo del sistema di controllo traffico, comprensivo di un nuovo impianto per informazioni al pubblico". "Un vero e proprio restyling delle metropolitane di Roma", ha aggiunto il sindaco, Virginia Raggi, "che, grazie ai nuovi treni al servizio dei cittadini, abbatterà i tempi di attesa alle banchine, dando nuova linfa al trasporto pubblico locale".