La McLaren rilancia la sfida elettrica. Dan Parry-Williams, ingegnere e capo designer della P1, è intervenuto sul canale di informazione inglese Autocar, confermando l’intenzione dello storico brand di proseguire nello sviluppo di una hypercar totalmente elettrica.
A ritmo ibrido
Nel 2013 il primo tentativo di McLaren di produrre una supercar elettrificata fu un successo. La Casa vuole mantenere la parola: 15 modelli entro il 2022. La conferma arriva proprio con l’Ultimate Series (il terzo esemplare in serie) appena lanciato in rete con un teaser (immagine in anteprima) in rete. Il marchio vuole essere il primo a proporre un hypercar 100% a batteria. “La crescita è costante”, ha detto Parry-Williams. “La direzione è quella giusta. Ci sono stati molto più investimenti sullo sviluppo della tecnologia delle batterie ad alta densità energetica, l’aspetto più importante per l’azienda e la sfida più difficile da vincere.”
Incognita batterie
Il problema cruciale riguarda principalmente la tecnologia delle batterie e la loro durata. “Per avere alte prestazioni bisogna spremere al massimo il veicolo che, in pista, dura circa mezz’ora. Troppo poco per vivere a pieno l’esperienza elettrica. Purtroppo bisogna fermarsi sul più bello ed effettuare un pit stop per ricaricare gli accumulatori”. Secondo Dan Parry-Williams, "a oggi non vogliamo, e tanto meno possiamo, dare una data oggettiva sul termine del nostro viaggio produttivo. C’è molto da lavorare ma speriamo di bruciare le tappe.”